SUS134 SILIODO roccia degli asterischi
Comune di Condove (TO), località Siliodo-Camporossetto, quota 950 m. Versante scosceso e roccioso, esposto a sud est, rocce friabili, vegetazione rada, ginepri, erica, arbusti, pini e castagni sottostanti. Cento metri sotto a sentiero. Masso stabile e dominante, 320 x 160 cm, superficie incisa liscia e piana con fenditure, inclinazione 45-55 gradi. Serpentinite. Incisioni: 16 affilatoi ad asterisco, affilatoio a scaletta, coppella raggiata, 360 affilatoi, lettere corsive.
Bibliografia: Benvenuti 1973, Arcà 1986, GRCM 1987, GRCM 1988
La roccia è in posizione aggettante e dominante, con ampio panorama sul Monte Civrari, sui laghi di Avigliana, sull'anfiteatro morenico e sulla sacra di S. Michele. Presenta una notevole concentrazione di affilatoi, molto simili a quelli di Camparnaldo (SUS 17) e del Colle della Frai (SUS 257).Decisamente insolite le disposizioni ad asterisco, ottenute con tre o sei affilatoi. Dall'unica coppella, piccola e molto regolare, si dipartono sei raggi. Altri affilatoi sono disposti a scaletta, mentre la maggior parte segue un andamento parallelo e verticale, con lunghezza molto variabile, da pochi centimetri a oltre cinquanta. Pochi affilatoi sono intagliati perpendicolarmente, senza peraltro assumere configurazioni a croce, ma intersecando gli altri "a pettine". Esaminando attentamente la disposizione si nota quanto essa non sia disordinata e casuale, ma divisa in piccoli gruppetti omogenei e separati, di cui i più evidenti sono i gruppetti a tre o a cinque affilatoi paralleli. Si notano inoltre numerose sovrapposizioni, e differenze di patina all'interno dei vari affilatoi. La roccia presenta varie fessurazioni, che in alcuni casi interrompono le incisioni. Lettere corsive graffite e poco interpretabili ("rado") si notano isolate sulla sinistra. Due altre rocce minori, di cui una però con altri 150 affilatoi, si trovano nelle immediate vicinanze, mentre una terza con affilatoi a croce ci trova lungo il sentiero sovrastante. Testimonianze orali confermano di avere sempre visto questa pietra, citando anche la sua funzione di "pietra magica", in grado cioè di offrire buona sorte nel caso venisse intagliata. Tale uso è quindi proseguito fino ad epoca recente.
Rilievo GRCM - GRCM tracing
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SUS134 SILIODO the asterisks rock
Condove Municipality (TO - I), Siliodo-Camporossetto locality, altitude 950 m. Southeast-exposed steep slope, rocky and arid, junipers, erica, shrubs, pines and chestnut trees. One hundred meters under the path. Stable and dominant boulder, 320 x 160 cm, smooth and flat engraved surface, cracked, inclination 45-55 degrees. Engravings: 16 sharpening marks arranged like an asterisk, 1 sharpening mark like a ladder, c1 cup-mark with rays, 360 sharpening marks, italic letters.
The engraved boulder is in a dominant
and jutting out position, with a wide panorama over the Mt.Civrari, the Avigliana
lakes, the morainic amphitheater and the Sacra di S. Michele. It is possible
to see a noticeable concentration of sharpening marks, very similar to the
ones of Camparnaldo (SUS 17) and the of Frai Pass (SUS 257). The disposiiton
like an asterisk is quite unsual, obtained with three or six sharpening marks.
Six rays start from the only cup-mark. Others sharpening marks are disposed
like a ladder, while the greater part of them is disposed in a parallel and
vertical set. The length variates from few to fifty cm. Little sharpening
marks are carved perpendicularly, without assuming a cross configuration,
but intersecting the others like a "comb". Taking a carefully examination of the disposition of the marks it is possible to notice that it is not hazardly desordered, but organized in little groups homogeneous and separated. The most common are the groups of 3-5 parallel marks. It is possible to notice various superimpositions, and
differences of patina among the marks. The cracks of the rock break in some cases the engravings. Two other rocks, one of them with 150 marks, have been found just nearby. A third one, with crossed marks, is in correspondence of the upside path. Oral testimonies confirm that they have always seen the stone, citing also its "magical" function,
being able to offer good fate if carved. Such use is so continued till a recent
period.
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